La scelta di un conto corrente zero spese continua a essere una delle priorità per chi desidera gestire le proprie finanze senza inutili costi aggiuntivi, specialmente in un periodo di crescita dell’offerta digitale e di focus sulla trasparenza. Nel 2025 le banche competono fortemente su questo segmento, offrendo pacchetti sempre più flessibili e servizi a valore aggiunto pensati sia per i giovani che per i lavoratori autonomi e le famiglie. Analizzando i dati più recenti, emerge come la comparazione tra costi, accessibilità, servizi digitali, sicurezza e rewards costituisca la chiave di volta per determinare la reale convenienza di ciascuna proposta bancaria.
I criteri della classifica definitiva
Per stilare la classifica dei miglior conti correnti zero spese del 2025, sono stati considerati una serie di parametri fondamentali:
- Assenza di canone fisso annuo o mensile, anche dopo eventuali periodi promozionali.
- Commissioni sui bonifici e sui principali movimenti bancari (nazionali e area SEPA), che devono essere sempre gratuite o minime.
- Facilità di apertura e di gestione del conto, in particolare tramite procedure completamente digitali e mobile banking evoluto.
- Carte di debito e credito gratuite, possibilmente anche per i prelievi da ATM di qualsiasi banca.
- Sicurezza e affidabilità della banca, valutata con rating e solidità dell’istituto.
- Servizi aggiuntivi come cashback, interessi sulla giacenza, funzionalità di trading e conto deposito integrato.
- Assenza o trasparenza di spese accessorie, come costi per emissione estratto conto, operazioni agli sportelli o gestione delle carte aggiuntive.
Un focus particolare è stato riservato anche alla facilità di interazione con il servizio clienti e all’intuitività delle app bancarie, elementi sempre più apprezzati soprattutto dalle fasce più giovani di clientela.
I migliori conti correnti zero spese del 2025
Sulla base dei criteri elencati, ecco la classifica definitiva dei conti correnti a zero spese, aggiornata alle ultime analisi di settore:
- Wallester Business: primo classificato per ampiezza dei servizi inclusi, assenza di canone e offerta di 300 carte virtuali gratuite. Ideale per chi cerca un prodotto business ma appetibile anche per privati attivi digitalmente. Bonifici, prelievi e carte senza commissioni in tutta l’area SEPA, piattaforma online intuitiva e possibilità di gestire budget multipli.
- Conto Corrente Arancio Più (ING): tra i pochi conti in Italia a garantire zero spese anche su carta di credito, accesso a servizi di investimenti e gestione personalizzata. L’app mobile è tra le meglio recensite per facilità d’uso e sicurezza. Ideale per chi desidera anche prodotti finanziari integrati come fondi o trading.
- BBVA: si distingue per cashback su tutti gli acquisti (fino al 3.25%) e una remunerazione attiva sulla liquidità in conto, che lo rendono interessante per chi movimenta importi consistenti ogni mese. Attivazione totalmente online, gestione semplice e carte gratuite.
- SelfyConto Mediolanum: particolarmente apprezzato da giovani e lavoratori under 30, promette canone azzerato e tutte le principali operazioni gratuite, incluso trading online. Si caratterizza anche per le numerose opzioni di personalizzazione e la presenza di una solida rete di assistenza fisica sul territorio.
- Credem Link: offre carta di debito gratuita per il primo anno, home banking completo e possibilità di bonifici illimitati senza costi. L’app è moderna e il supporto clienti è stato premiato in varie classifiche di qualità.
- Webank: tra le migliori proposte digitali made in Italy, con tasso lordo del 3% sulla giacenza e tutti i servizi bancari classici a costo zero. Resistente alle trappole delle spese occulte e trasparente sia nella comunicazione che nella rendicontazione.
- Hype: banca 100% digitale, offre cashback sugli acquisti online, gestione delle spese semplificata, soluzioni smart per pagamenti e trasferimenti di denaro anche tra privati.
- Fineco: anche se non completamente “zero spese” per tutte le fasce di utenza, rimane una soluzione premium dal rapporto qualità/prezzo competitivo, con piattaforma di investimento avanzata e servizio clienti efficiente.
- Tinaba con Banca Profilo: unico conto con funzionalità per la compravedita di criptovalute integrata, prelievi e bonifici gratis e app all’avanguardia. Ideale per utenti giovani e tech-savvy.
- IBL Banca – ControCorrente: spicca per la remunerazione sulle somme libere (2.75% fino a 12 mesi), massima trasparenza su tutte le voci di costo e assistenza clienti puntuale.
Si segnalano, tra le opzioni più innovative, anche i conti proposti da istituti come Trade Republic (forte componente di investimento integrata e cashback) e Banca Widiba, con canone azzerabile e strumenti di gestione molto evoluti.
Spese nascoste, gestione e sicurezza: cosa verificare prima di aprire un conto zero spese
Sebbene tutti i prodotti citati promettano zero spese di gestione, rimane comunque fondamentale leggere attentamente i FOGLI INFORMATIVI e i documenti di sintesi. Alcune condizioni possono infatti cambiare a seconda di:
- Tipologia di utilizzo del conto (personale, business, minore, familiare).
- Residenza fiscale e modalità di accreditamento dello stipendio o pensione.
- Numero di movimenti e limiti mensili sulle operazioni gratuite (in particolare prelievi ATM o bonifici extra-UE).
- Servizi legati a carte di credito o di pagamento, in particolare per le versioni “premium”.
- Eventuali spese una tantum di chiusura, invio estratto conto cartaceo, emissione carta o commissioni cambio valuta estera.
Per quanto riguarda la sicurezza, le banche della classifica figurano tutte sotto l’egida degli istituti regolamentati da Banca d’Italia e dalla BCE, con sistemi antifrode, verifica a due fattori (2FA) e garanzie sui depositi fino a 100.000 euro. Attenzione, comunque, alle piattaforme troppo recenti o a quelle non in possesso di licenze comunitarie complete.
Funzionalità digitali e servizi a valore aggiunto
Nel 2025 i conti correnti digitali hanno incrementato sensibilmente l’offerta di servizi a valore aggiunto, distinguendosi per:
- Sistemi di budgeting integrato e suddivisione automatica delle spese tramite app.
- Programmi di cashback sui principali partner commerciali o su tutte le transazioni con carta.
- Opzioni di trading online per azioni, ETF e criptovalute, spesso a commissioni azzerate o molto basse.
- Rapida apertura del conto (anche pochi minuti tramite video-identificazione), firma elettronica e gestione delle pratiche totalmente digitalizzata.
- Collegamento di conti deposito o libretti di risparmio per accedere a tassi di interesse superiori alla media.
- Supporto immediato tramite chat, telefono e videoassistenza nell’app bancaria.
La personalizzazione è infine al centro delle offerte più innovative: dalla scelta del design della carta alla possibilità di ricevere notifiche push su tutte le transazioni, fino alla gestione multivaluta e alla creazione di sub-conti per risparmio o progetti personali.
In sintesi, il 2025 vede una competizione accesa tra istituti tradizionali e nuovi attori digitali per offrire i migliori conti correnti zero spese, con prodotti sempre più trasparenti, sicuri e ricchi di funzionalità. La vera differenza la fanno oggi la qualità del servizio digitale, la sicurezza degli strumenti online e la possibilità di sfruttare vantaggi extra come remunerazione, cashback e investimenti integrati, tutti elementi che contribuiscono alla scelta consapevole del proprio conto.