I libretti postali hanno sempre rappresentato uno strumento di risparmio privilegiato, soprattutto per i pensionati che desiderano sicurezza, accessibilità e semplicità nella gestione delle proprie finanze. Negli ultimi mesi, a partire dal gennaio 2025, sono state introdotte importanti novità che hanno reso questi prodotti più interessanti sia sotto il profilo dei rendimenti sia sotto quello dell’utilizzo quotidiano, in parte grazie alla progressiva digitalizzazione promossa da Poste Italiane.
Nuovi tassi di interesse più vantaggiosi
Una delle modifiche più significative riguarda l’incremento dei tassi di interesse applicati ai libretti postali, una risposta alle numerose richieste dei risparmiatori che lamentavano rendimenti poco competitivi rispetto ad altri strumenti finanziari. Oggi, grazie a una politica di differenziazione dei tassi in base all’importo depositato, i pensionati che decidono di accreditare la pensione su un libretto postale, specie nella versione Smart, possono accedere a offerte dedicate con tassi annui che arrivano fino al 3,5% sulle somme accantonate per 364 giorni. Questa opportunità rende i libretti postali nuovamente attrattivi anche per chi possiede somme consistenti, che ora possono godere di rendimenti superiori rispetto al passato.
La possibilità di sottoscrivere offerte promozionali, come “Super Smart” dedicata ai pensionati, è stata ampliata: basta accreditare la pensione per poter riservare una quota depositata e ottenere il relativo tasso promozionale, con la libertà di decidere l’importo da vincolare. In un contesto economico mutevole, avere una soluzione di risparmio garantita e remunerativa rappresenta una sicurezza per i pensionati, che trovano nei libretti postali una forma d’investimento semplice ed efficace.
Gestione semplificata e digitalizzazione
Accanto all’aumento degli interessi, la digitalizzazione ha portato una vera rivoluzione nella gestione quotidiana dei libretti postali. Da gennaio 2025 è infatti possibile controllare e amministrare il libretto completamente online, tramite il sito Poste.it o l’app BancoPosta. L’accesso digitale consente di visualizzare saldo e movimenti in tempo reale, effettuare operazioni di versamento e prelievo senza la necessità di recarsi fisicamente in ufficio postale. Questa novità risponde alle esigenze di semplificazione e di risparmio di tempo che tanti pensionati sentono sempre più urgenti.
Anche il libretto postale, nella sua versione Smart, può ora essere aperto direttamente online in modalità esclusivamente dematerializzata e monointestata. I titolari possono ricevere l’accredito diretto della pensione Inps o Ex Inpdap e beneficiare delle offerte riservate. La possibilità di gestire i propri risparmi in modo facile, sicuro e senza costi di apertura o tenuta di conto rappresenta un ulteriore passo avanti verso i servizi bancari del futuro.
Opzioni di deposito flessibili e sicurezza elevata
Il libretto postale resta un prodotto flessibile: consente di versare anche piccoli importi in contanti, con assegni o tramite operazioni da altri conti, e le somme risultano sempre disponibili, senza vincoli rigidi di prelievo. Questa caratteristica è particolarmente apprezzata dai pensionati che possono aver bisogno di attingere ai propri risparmi in qualsiasi momento senza subire penalizzazioni.
Sul piano della sicurezza, il libretto postale continua a essere garantito dallo Stato italiano, rappresentando da decenni una delle soluzioni più affidabili per la custodia del denaro. Un ulteriore cambiamento riguarda la gestione dei cosiddetti “libretti dormienti”, cioè quei libretti che non sono stati movimentati per lunghi periodi. Le nuove regole prevedono una maggiore attenzione nel controllo e una comunicazione più efficiente per evitare l’estinzione involontaria di questi strumenti e la perdita dei relativi importi.
Impatto sull’ISEE e vantaggi fiscali
Una delle novità che riguarda molti pensionati è la rilevanza dei libretti postali nella determinazione dell’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente). La giacenza media annuale del libretto viene considerata nella certificazione della situazione economica familiare, influenzando vantaggi e agevolazioni fiscali accessibili dall’utente. Questo aspetto rende ancora più importante una gestione attenta e consapevole del proprio risparmio postale, potendo ora consultare l’estratto conto anche digitalmente per monitorare l’impatto dei propri depositi.
Va ricordato che sugli interessi maturati si applica una ritenuta fiscale del 26%, in linea con quanto previsto per gli altri prodotti di risparmio gestiti da Poste Italiane. Tuttavia, la ritenuta viene calcolata solo sulle somme effettivamente maturate, rendendo questa soluzione trasparente e conveniente dal punto di vista tributario.
Le ultime modifiche hanno segnato un’accelerazione verso una gestione integrata, digitale e più redditizia dei libretti postali. Per i pensionati, queste evoluzioni si traducono nella possibilità di ottenere più interessi sui propri risparmi, con una maggiore facilità di utilizzo e una sicurezza che resta uno dei punti di forza dello strumento. La combinazione di rendimenti migliorati, accesso digitale e opzioni personalizzate segna una nuova era per i libretti postali, sempre più vicini alle reali esigenze degli utenti che desiderano semplicità, trasparenza e crescita del proprio capitale.