Per la fascia degli over 60, la gestione dei risparmi è una questione sempre più centrale, soprattutto in una fase storica in cui la ricerca di soluzioni sicure, flessibili e a maggiore rendimento si scontra con la necessità di garantire liquidità e semplicità operativa. All’interno di questo contesto, il libretto postale rappresenta sia una tradizione radicata che un punto di partenza per nuove opportunità, specie grazie agli ultimi incentivi e innovazioni digitali introdotti espressamente per chi ha superato i sessant’anni.
Le nuove agevolazioni per gli over 60: efficienza e personalizzazione
Da luglio sono entrate in vigore una serie di incentivi specifici per i titolari di libretto postale over 60, pensati non solo per aumentare l’attrattività del prodotto, ma anche per rispondere alle esigenze pratiche di questa categoria di utenti. Viene offerta la possibilità di attivare servizi personalizzati e flessibili, che vanno da procedure operative semplificate fino alla delegabilità della gestione, rendendo quindi molto più semplice per gli anziani affidare il controllo del proprio risparmio a una persona di fiducia in caso di necessità.
Questi incentivi si estendono ai profili di rendimento e alle condizioni preferenziali non solo sulle operazioni, ma anche sui costi dei servizi accessori, con una particolare attenzione alla trasparenza delle informazioni. Attraverso campagne dedicate, Poste Italiane e gli enti finanziari aumentano la consapevolezza finanziaria dei senior, guidandoli nelle scelte più corrette secondo la loro situazione economica e personale.
Diversificare e liberare i risparmi dal libretto postale
Anche sfruttando tutti i vantaggi del libretto, per molti over 60 si pone il tema di liberare parte dei risparmi, magari vincolati o depositati da molti anni, per cogliere nuove occasioni di investimento o per integrare il reddito. Lo scenario attuale offre almeno quattro direttrici d’azione concrete:
- Trasferire parte del saldo su strumenti a maggiore rendimento: tramite i nuovi servizi digitali, i titolari di un Libretto Smart possono facilmente attivare online soluzioni come i Depositi Supersmart, che offrono tassi d’interesse fino al 2,00% annuo lordo sulle somme accantonate e portate a scadenza, senza perdere la garanzia del capitale.
- Acquistare Buoni Fruttiferi Postali: questi rappresentano una valida alternativa a basso rischio, essendo garantiti dallo Stato e sottoscrivibili direttamente dal proprio libretto, sia presso l’ufficio postale sia attraverso l’App di Poste Italiane.
- Programmare prelievi flessibili: grazie alle nuove agevolazioni over 60 e alla maggiore facilità di accesso ai fondi, è possibile prelevare in modo più agevole somme anche consistenti, per destinare parte del capitale a necessità immediate senza perdere i benefici legati alla restante parte del saldo.
- Valorizzare vecchi libretti: può capitare di riscoprire vecchi libretti con importi rimasti inattivi da molti anni; se non ancora prescritti, questi possono valere somme anche ingenti, dato il meccanismo di capitalizzazione degli interessi e le rivalutazioni storiche. In questi casi, è necessario rivolgersi a consulenti esperti per la verifica e la riscossione, anche opponendosi in caso di prescrizione controversa.
Il Libretto Smart e i servizi digitali: più autonomia e controllo
Un’importante evoluzione recente riguarda il Libretto Smart, che per i risparmiatori senior si traduce in zero costi di gestione (salvo gli oneri fiscali) e la possibilità di operare sia allo sportello sia online. Attraverso la piattaforma digitale di Poste Italiane e l’apposita App, il titolare può:
- Monitorare saldo e movimenti in tempo reale.
- Effettuare trasferimenti di denaro anche online, con bonifici SEPA da conti correnti della stessa intestazione.
- Prelevare tramite sportelli ATM Postamat o in ufficio postale.
- Acquistare Buoni Fruttiferi Postali e attivare accantonamenti Supersmart in autonomia.
La digitalizzazione ha regalato ai senior la possibilità di gestire direttamente le proprie decisioni di investimento, restando però ancorati a una soluzione garantita dallo Stato e senza rischi operativi. La crescente inclusione digitale favorisce inoltre una maggiore indipendenza, un aspetto chiave per la qualità della vita oltre i 60 anni.
Consigli pratici: come massimizzare l’interesse e la libertà finanziaria dopo i 60 anni
Alla luce di queste opportunità, i risparmiatori più maturi possono ottimizzare la propria posizione seguendo alcuni semplici accorgimenti:
- Rivedere periodicamente le giacenze sui libretti, valutando alternative o trasferimenti verso prodotti più redditizi o funzionali alle proprie necessità.
- Sfruttare gli incentivi dedicati, informandosi costantemente sulle nuove campagne senior organizzate da Poste Italiane, che spesso prevedono condizioni migliorative temporanee o servizi accessori gratuiti.
- Considerare la delega nella gestione, così da tutelarsi contro imprevisti, dando mandato a persone di fiducia nei casi previsti dalle nuove agevolazioni.
- Restare aggiornati sulle procedure di prescrizione: soprattutto se si dispone di vecchi libretti o si eredita un rapporto, può essere utile consultare un esperto per verificare la possibilità di riscossione anche dopo molti anni.
Infine, è fondamentale mantenere un atteggiamento proattivo: sfruttare la digitalizzazione, le innovazioni nei servizi postali e le opportunità offerte dal sistema di risparmio italiano può tradursi in maggiore autonomia, sicurezza e serenità, aiutando i senior a vivere con maggiore libertà le proprie scelte finanziarie, convertendo semplici depositi in risorse realmente utili e produttive per sé e per la propria famiglia.